venerdì 30 marzo 2012

Via Crucis del venerdì (parte 4)

Concludiamo oggi la Via Crucis con le stazioni dalla dodicesima alla quattordicesima:


STAZIONE XII: Gesù muore sulla Croce

G. Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo.
T. Perché con la tua croce hai redento il mondo.

Disse Gesù: «Non temete coloro che uccidono il corpo e dopo non possono fare più nulla» (Luca 12,4).

Riflessione di don Tonino Bello 

Un giorno, quando avrete finito di percorrere la mulattiera del Calvario e avrete sperimentato come Cristo l’agonia del patibolo, si squarceranno da cima a fondo i veli che avvolgono il tempio della storia e finalmente saprete che la vostra vita non è stata inutile. Che il vostro dolore ha alimentato l’economia sommersa della grazia. Che il vostro martirio non è stato assurdo, ma ha ingrossato il fiume della redenzione raggiungendo i più remoti angoli della terra.

E vedesti il tuo Figliolo
così afflitto, così solo,
dare l’ultimo respir.

Ti saluto, o croce santa, che portasti il Redentor; 
gloria, lode, onor ti canta ogni lingua e ogni cuor.

STAZIONE XIII: Gesù è deposto dalla Croce

G. Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo.
T. Perché con la tua croce hai redento il mondo.

Disse Gesù: «Se il chicco di grano caduto in terra non muore, rimane solo. Se invece muore, produce molto frutto» (Giovanni 12,24).

Riflessione di Dietrich Bonhoeffer
 
È infinitamente più facile soffrire obbedendo a un comando di altri che non nella piena libertà di una scelta personale. E infinitamente più facile soffrire insieme ad altri che non da soli. E infinitamente più facile soffrire in pubblico e con onore che non in privato e con disonore. E infinitamente più facile soffrire nell’impegno del proprio essere fisico che non sotto la niozione dello Spirito. Cristo ha sofferto in piena libertà, da solo, lontano dagli sguardi degli altri e nell’infamia, nel corpo e nello spirito, e alla stessa stregua hanno sofferto molti cristiani con lui.

Di dolori quali abisso, 
presso, o madre, al Crocifisso, 
voglio piangere con te. .

Ti saluto, o croce santa, che portasti il Redentor; 
gloria, lode, onor ti canta ogni lingua e ogni cuor.

STAZIONE XIV: Gesù è deposto dalla Croce

G. Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo.
T. Perché con la tua croce hai redento il mondo.

Disse Gesù: «Io sono la risurrezione e la vita; chi crede in me, anche se muore, vivrà» (Giovanni 11,25).


Riflessione di Madeleine Delbrêl 

O Dio, tu vivevi, e io non ne sapevo niente. Avevi fatto il mio cuore a tua misura, la mia vita per durare quanto te, ma poiché tu non eri presente, il mondo intero mi pareva piccolo e stupido e il destino degli uomini insulso e cattivo. Quando ho saputo che tu vivevi, ti ho ringraziato di avermi fatto vivere, ti ho ringraziato per la vita del mondo intero.

O Madonna, o Gesù buono,
vi chiediamo il grande dono
dell’eterna gloria in ciel. .

Ti saluto, o croce santa, che portasti il Redentor; 
gloria, lode, onor ti canta ogni lingua e ogni cuor.

CONCLUSIONE
Se a te piacesse, Signore, chiederci una sola cosa in tutta la nostra vita, noi ne rimarremmo meravigliati e l’aver compiuto questa sola volta la tua volontà sarebbe “l’avvenimento” del nostro destino...
Noi siamo tutti predestinati all’estasi, tutti chiamati a uscire dai nostri poveri programmi per approdare, di ora in ora, ai tuoi piani. Noi non siamo mai dei miserabili lasciati a far numero, ma dei felici eletti, chiamati a sapere ciò che vuoi fare, chiamati a sapere ciò che, istante per istante, attendi da noi. Persone che ti sono un poco necessarie, persone i cui gesti ti mancherebbero, se rifiutassero di farli. Il gomitolo di cotone da rammendare, la lettera da scrivere, il bambino da alzare, il marito da rasserenare, la porta da aprire, il microfono da staccare, l’emicrania da sopportare: altrettanti trampolini per l’estasi, altrettanti ponti per passare dalla nostra povera, dalla nostra cattiva volontà alla riva serena del tuo beneplacito. 
 Madeleine Delbrèl

Preghiamo 

Guida: O Signore che hai voluto salvarci con la morte in croce del Cristo tuo Figlio, concedi a noi, che abbiamo conosciuto in terra il suo mistero d’amore, di godere i frutti della redenzione in cielo. Per Cristo nostro Signore.

Tutti: Amen.

Guìda: Il Signore sia con voi.

Tutti: E con il tuo spirito.

Guida: Per il vessillo della santa croce, vi benedica Dio onnipotente, Padre e Figlio e Spirito Santo.

Tutti: Amen.

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