giovedì 18 ottobre 2012

Le schede di formazione per il mese di ottobre (parte 1)

Iniziamo oggi la pubblicazione delle schede di formazione alla GMG di Rio del mese di ottobre, tratte dal sito ufficiale della GMG. Oggi vediamo l'introduzione e il percorso biblico - liturgico:

INTRODUZIONE:


AMPLIATE I VOSTRI CUORI SECONDO LE DIMENSIONI DEL MONDO
 
I cambiamenti che la nostra epoca ha introdotto sono così inediti – si dice che si tratta di mutamenti mai avvenuti con tanta intensità e velocità per migliaia di anni – che spesso ce ne sfugge la portata: se la globalizzazione non è una novità, perché anche gli antichi imperi l’hanno cercata, la mobilità fisica e virtuale di oggi invece lo sono. Più di ieri l’uomo e specialmente il giovane sperimentano la mobilità: da quella desiderata e programmata per turismo, studio o lavoro, a quella motivata dalla ricerca di migliori condizioni di vita migrando verso nuovi paesi, a quella disperata dei barconi e delle carrette del mare, a quella elettronica esercitata mediante internet e i social networks.
 
La missione della Chiesa ripete in scala maggiore la piccola itineranza di Gesù e realizza il suo comando di andare fino agli estremi confini della terra. Sono molti i giovani che si spostano anche grazie alla GMG o agli inviti di amici missionari o a visite missionarie organizzate dai loro educatori. Sono molti i giovani che intessono amicizie con giovani migranti di altri popoli, etnie, lingue e religioni. L’opportunità di “ampliare il cuore” è troppo a portata di mano perché un giovane cristiano la possa ignorare: la pratica del Vangelo e della missione ne è quasi facilitata, le dimensioni del mondo vivono nelle relazioni, negli incontri, nei viaggi e grazie a tecnologie avanzate, ormai abbastanza accessibili anche in molti paesi poveri.
 
Le “dimensioni del mondo” sono certamente geografiche, etniche, culturali, religiose. Il mondo è però anche quello che il Padre e Creatore ci ha affidato, da edificare secondo i criteri del Regno e delle Beatitudini, con la gratuità del saper donare e del saper ricevere, cercando ovunque i segni dello Spirito. Aprire il cuore al mondo è sapere che Dio vi ha seminato se stesso, facendo nascere ogni uomo e donna a immagine di Gesù e desiderando che diventino la sua famiglia.
 
L’ottobre missionario – i cui testi sono disponibili anche da questo sito – invita anzitutto a credere, cioè a riconoscere l’opera di Dio in atto nel cuore delle persone, per poter parlare, cioè comunicare con gioia che l’opera di Dio è a favore di tutti: “Ho creduto, perciò ho parlato”. La missione non è una tecnica, ma è un donum fidei, il dono della fede disponibile ad ampliarsi alle dimensioni del mondo.
 
Don Gianni Cesena
Direttore Ufficio Nazionale per la cooperazione missionaria tra le Chiese


PERCORSO BIBLICO - LITURGICO:


Andate
 
Luca 10, 1-16
 
1 Dopo questi fatti il Signore designò altri settantadue e li inviò a due a due davanti a sé in ogni città e luogo dove stava per recarsi.2 Diceva loro: "La messe è abbondante, ma sono pochi gli operai! Pregate dunque il signore della messe, perché mandi operai nella sua messe! 3 Andate: ecco, vi mando come agnelli in mezzo a lupi; 4 non portate borsa, né sacca, né sandali e non fermatevi a salutare nessuno lungo la strada. 5 In qualunque casa entriate, prima dite: "Pace a questa casa!". Se vi sarà un figlio della pace, la vostra pace scenderà su di lui, altrimenti ritornerà su di voi. 7 Restate in quella casa, mangiando e bevendo di quello che hanno, perché chi lavora ha diritto alla sua ricompensa. Non passate da una casa all'altra. 8 Quando entrerete in una città e vi accoglieranno, mangiate quello che vi sarà offerto, 9 guarite i malati che vi si trovano, e dite loro: "È vicino a voi il regno di Dio". 10Ma quando entrerete in una città e non vi accoglieranno, uscite sulle sue piazze e dite: 11 "Anche la polvere della vostra città, che si è attaccata ai nostri piedi, noi la scuotiamo contro di voi; sappiate però che il regno di Dio è vicino". 12 Io vi dico che, in quel giorno, Sòdoma sarà trattata meno duramente di quella città. 13 Guai a te, Corazìn, guai a te, Betsàida! Perché, se a Tiro e a Sidone fossero avvenuti i prodigi che avvennero in mezzo a voi, già da tempo, vestite di sacco e cosparse di cenere, si sarebbero convertite. 14 Ebbene, nel giudizio, Tiro e Sidone saranno trattate meno duramente di voi. 15 E tu, Cafàrnao, sarai forse innalzata fino al cielo? Fino agli inferi precipiterai! 16 Chi ascolta voi ascolta me, chi disprezza voi disprezza me. E chi disprezza me disprezza colui che mi ha mandato".

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