domenica 30 dicembre 2012

35° Incontro europeo dei giovani di Taizè 2012 a Roma: il video introduttivo

Come già facemmo per la GMG anche per l'incontro dei giovani di Taizè, in corso di svolgimento, vorremmo pubblicare il video che ci introduce all'evento stesso. Buona visione:


Per maggiori informazioni sull'evento vi invitiamo a visitare questa pagina (disponibile anche in italiano). Proprio da questa pagina vi rigiriamo le informazioni su quanto avvenuto lo scorso 28 dicembre:

"L’incontro di Roma è iniziato
Alla fine del viaggio verso Roma, che per alcuni è durato diversi giorni, i partecipanti sono arrivati ​​a Roma. La gente è scesa dalle corriere alla periferia della città - le strade strette del centro non sarebbero state in grado di far fronte a un numero così elevato di corriere - e da lì ha preso la metropolitana per l’Università di Roma, La Sapienza, dove sono stati accolti a seconda dei gruppi linguistici. Poi i partecipanti sono stati inviati alle parrocchie o comunità di accoglienza in tutta la città e anche oltre.
I gruppi di accoglienza locali hanno poi inviato i giovani verso i diversi alloggi disponibili: le famiglie, le comunità religiose, e luoghi vari di alloggi collettivi.

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La prima sera, la preghiera comune, che si tiene contemporaneamente in sette grandi basiliche e chiese, è stata un momento importante. Il Vangelo è stato letto in molte lingue e i canti di Taizé hanno echeggiato in questi antichi luoghi di preghiera. Al termine della preghiera, frère Alois si è rivolto ai presenti:
Siamo venuti a Roma come pellegrini. Siamo tutti in cammino verso una più personale comunione con Dio e una più profonda comunione con gli altri.
 
Che cosa speriamo di vivere in questi giorni? A Roma scopriremo le tracce della fede dal tempo degli apostoli, nel corso dei secoli fino ai giorni nostri. Persone di diversi paesi e di diverse confessioni cristiane, approfondiremo la nostra solidarietà in un momento storico in cui le difficoltà materiali spingono al contrario verso la paura e la chiusura in se stessi.
Con il nostro incontro potremo spalancare le porte alla fiducia e alla solidarietà.

Le parrocchie di Roma, hanno fatto tutto il possibile per preparare il giorno dell’ arrivo, il 28 dicembre! Per tutto il giorno ci hanno inviato messaggi, foto dei loro luoghi di accoglienza e della preghiera della sera. Hanno telefonato con domande, idee e preoccupazioni dell’ultimo minuto. "Siete sicuri che i giovani avranno mangiato quando arriveranno da noi?" "Come si scrive ’Benvenuto!’ in tedesco, portoghese, croato ..?" "Per loro andrà bene una prima colazione italiana? "Abbiamo atteso questo giorno per un lungo periodo di tempo. Preparando l’incontro con la gente di Roma, abbiamo scoperto che l’amicizia è molto importante. Ci auguriamo che l’incontro sia una forte esperienza dell’amicizia che Dio rende possibile tra di noi. Possiamo solo dire: "Benvenuti!""

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